DIEGO CASAES - AVAAZ - 17 DE SETEMBRO DE 2020

 Diego Casaes - Avaaz <avaaz@avaaz.org>

qui, 17/09/2020 11:06

Mais ações

Para:

•  Você

La foresta amazzonica potrebbe collassare tra pochi decenni, soffocata da incendi dolosi e da una deforestazione fuori controllo! Ma l'UE ha la possibilità di usare un importantissimo accordo commerciale per garantire che la foresta sia protetta e contribuire a fermare questa follia. Chiedi all'Europa di salvare l'Amazzonia  -- Avaaz pubblicherà sondaggi e farà arrivare questa richiesta ai responsabili delle decisioni e sui media: FIRMA Cari avaaziani, Sono orgogliosamente brasiliano, ma mi vergogno profondamente. Spesso con la benedizione del presidente di estrema destra Bolsonaro, bande di agricoltori e allevatori illegali stanno bruciando intere aree di foresta amazzonica. Molti indigeni che li ostacolano vengono assassinati. Dobbiamo fermare questa pazzia. E possiamo farcela. Il presidente Bolsonaro vuole concludere a tutti i costi un accordo commerciale multimilionario con l'Unione europea, ma visti i continui incendi nella foresta, i leader dell'UE stanno valutando se inserire nel trattato delle clausole per la protezione dell'Amazzonia. Ciò costringerebbe il Brasile a rivedere le sue leggi per poter commerciare con alcune delle maggiori economie mondiali. Non lasciamo bruciare l'Amazzonia -- firma per spingere l'Europa ad agire, e appena questa petizione raccoglierà una valanga di firme, pubblicheremo sondaggi e faremo arrivare questa richiesta ai principali responsabili delle decisioni e sui media: Chiedi all'EU di salvare l’Amazzonia dalle fiamme! Grandi investitori e fondi pensione stanno già minacciando di ritirare i loro miliardi dal Brasile a meno che non ci siano azioni concrete contro la distruzione dell'Amazzonia. Persino banche brasiliane, aziende leader ed ex ministri delle finanze stanno sostenendo iniziative per difendere la foresta. Ma a Bolsonaro interessa solamente l'accordo commerciale. Molti brasiliani come me pensano che dovrebbe ricevere dall'Europa un messaggio semplice: niente protezione dell'Amazzonia, niente accordo. Se l'Europa sarà irremovibile, le cose potranno cambiare! Come confermano recenti studi, l'UE è parte del problema, poiché importa grandi quantità di soia e carne bovina che potrebbero provenire da aree illegalmente disboscaste del Brasile. Per questo ora può e deve essere parte della soluzione. Germania, Francia, Paesi Bassi e Belgio hanno già espresso preoccupazione per la distruzione dell'Amazzonia in Brasile. Dimostriamo che hanno un enorme sostegno pubblico per bloccare l'accordo, se necessario -- firma finché siamo ancora in tempo. Chiedi all'EU di salvare l’Amazzonia dalle fiamme! Sono così orgoglioso della nostra comunità globale e di come ci siamo fatti avanti tante volte, unendoci agli avaaziani in Brasile per difendere le nostre foreste pluviali e, recentemente, per portare cibo e materiali sanitari salvavita alle comunità indigene che lottano in prima linea. Non arrendiamoci! L'Amazzonia e la sua gente hanno bisogno di noi più che mai. Con speranza e determinazione, Diego, Laura, Luis, Patri, Spyro, Ana Sofia, Aloys e tutto il team di Avaaz MAGGIORI INFORMAZIONI: Al via la nuova stagione degli incendi in Amazzonia «Sarà peggiore di quella del 2019» (Corriere) https://www.corriere.it/video-articoli/2020/07/21/al-via-nuova-stagione-incendi-amazzonia-sara-peggiore-quella-2019/5a897018-ca64-11ea-b15c-cd9b33ddf899.shtml Quel trattato europeo che aiuta a bruciare l’Amazzonia (La Stampa) https://www.lastampa.it/tuttogreen/2020/06/09/news/quel-trattato-europeo-che-aiuta-a-bruciare-l-amazzonia-1.38919648 Un quinto della soia europea viene dalla deforestazione in Brasile (GreenMe) https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/soia-amazzonia-deforestazione-illegale-brasile/ Caro Ministro Di Maio, è il momento di dimostrare se l’Italia è dalla parte del futuro (Il Fatto quotidiano) https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/30/caro-ministro-di-maio-e-il-momento-di-dimostrare-se-litalia-e-dalla-parte-del-futuro/5852396/ Mercosur, l'accordo con l'UE sacrifica l'Amazzonia per il commercio: liberalizzati dazi, pesticidi, OGM, copyright, eccellenze alimentari (la Repubblica) https://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2019/07/05/news/mercosur_l_accordo_ue-mercosur_sacrifica_l_amazzonia_sull_altare_del_commercio-230416318/ Amazzonia: ambasciatore Ue, Brasile adotti politiche chiare (Ansa) https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/americalatina/2020/08/03/amazzonia-ambasciatore-ue-brasile-adotti-politiche-chiare_39d92cff-2539-4700-b180-232a05e0db79.html

Avaaz è un movimento globale con oltre 60 milioni di membri, che promuove campagne far valere la voce dei cittadini nelle stanze della politica di tutto il mondo (Avaaz significa "voce" in molte lingue). I membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team vive in 18 paesi e 6 continenti e opera in 17 lingue. Clicca qui per conoscere le nostre campagne più importanti, e seguici su Facebook Twitter o Instagram.

Sei entrato/a a far parte del movimento di Avaaz e hai iniziato a ricevere queste email firmando "Sito delle Petizioni della Comunità" il 2014-04-12 usando l'indirizzo email antoniofonseca1940@hotmail.com.
Per essere sicuro/a che i messaggi di Avaaz raggiungano la tua casella di posta, ti preghiamo di aggiungere avaaz@avaaz.org alla tua lista di contatti. Per cambiare il tuo indirizzo e-mail, ricevere le e-mail in un'altra lingua o altre informazioni contattaci utilizzando questo modulo. Per non ricevere più le nostre e-mail, invia un'e-mail a unsubscribe@avaaz.org oppure clicca qui.

Per contattare Avaaz non rispondere a questa e-mail, ma scrivici utilizzando il nostro modulo www.avaaz.org/it/contact, oppure telefonaci al 1-888-922-8229 (USA).